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Do il consenso

Piante Ornamentali

Piante Ortive


Fra le piante ornamentali, oggetto di attenzione è stato l’oleandro (Nerium oleander L.), una specie arbustiva presente in un vasto areale che va dal Mediterraneo fino all’India, ma anche alla Cina.

Il bacino del Mediterraneo, in particolare, è quasi per intero interessato alla presenza della specie e la Sicilia ricade per intero nella zona in cui è possibile riscontrare la pianta allo stato spontaneo.

Gli incroci casuali tra i materiali provenienti da luoghi diversi, insieme a programmi di miglioramento genetico appositamente sviluppati, hanno determinato un’elevatissima base genetica, stimata in diverse centinaia di coltivazioni; il quadro di riferimento, inoltre, appare complesso a causa dell’enorme quantità di sinonimi con cui vengono denominate le stesse accessioni.

L’oleandro è diventato negli ultimi anni una delle colture più importanti per il Mezzogiorno d’Italia, non solo per la preparazione di vasi fioriti ma anche per l’ottenimento di esemplari impiegati nelle sistemazioni di spazi a verde, per le quali si fa affidamento alla notevole adattabilità della specie a condizioni ambientali e pedologiche marginali.

Le coltivazioni dell’oleandro variano in forma,colore e profumo dei fiori e habitus di crescita; alcune, inoltre,presentano foglie variegate.

Sulla base della forma dei fiori, ad esempio, si distinguono tre tipi: a fiore semplice, semidoppio e doppio.

I colori dei fiori variano dal bianco puro al color crema,giallo, albicocca, salmone, rosa (in molte gradazioni), rosso, rosso carminio e porpora.

Tale ricchezza di forme e di colori è utilizzata a scopo ornamentale per rinnovare continuamente gli assortimenti merceologici.

In Sicilia l’assenza di collezioni di riferimento, la propagazione sessuata, preferita per alcune tipologie di prodotto a quella vegetativa, l’antica presenza negli impianti a verde di cultivar non ben caratterizzate sotto il profilo morfo-funzionale e genetico,la notevole confusione a livello terminologico complicano e non di poco il quadro di riferimento..

Nonostante si tratti di una specie autoctona e di uno dei prodotti di maggiore interesse per il vivaismo florornamentale dell’isola, piuttosto forte è il rischio di perdere materiali di pregio, anche perché manca un’adeguata caratterizzazione dei genotipi.

La collezione di riferimento, costituita nell'ambito del progetto,ricca di 72 accessioni diverse, può offrire un importante punto di riferimento per il miglioramento di questa produzione.