(International Union for the Protection of New Varieties of Plants). Acronimo originale francese di Union Internationale pour la Protection des Obtentions Végétale, Unione per la Protezione delle Nuove Varietà di Piante. É una organizzazione intergovernativa, con sede a Ginevra, fondata nel 1961 in occasione della Convenzione Internazionale di Parigi per la V protezione delle nuove varietà di piante. Entrata in vigore nel 1968, è stata poi oggetto di successive revisioni nel 1972, 1978 e 1991 (quest'ultimo in vigore dal 24/4/1998). Scopo dell'UPOV è quello di promuovere un sistema di protezione sui ritrovati vegetali ed assicurare che i membri dell'Unione riconoscano i risultati raggiunti dai costitutori vegetali, concedendogli un diritto di proprietà intellettuale. Inoltre assiste i paesi membri nel processo di implementazione nella propria legislazione nazionale. Aderiscono all'UPOV oltre 50 paesi, fra cui anche l'Italia. Per essere idonee alla protezione, le varietà devono rispondere a requisiti di: novità e ditinguibilità dalle varietà già esistenti, uniformità e stabilità (http://www.upov.org/index_en.html) (Fonte: Linee guida).